Andamenti stagionali
Scopri come sono andate le vendemmie passate
Il 2018 è iniziato con un germogliamento precoce dovuto a temperature più alte della media stagionale nei mesi di marzo e aprile, seguiti da un maggio abbastanza piovoso.
Dal 10 giugno le temperature hanno ricominciato a salire e nella zona del Chianti Classico abbiamo avuto una buona estate con piogge sparse.
L’invaiatura è iniziata nella seconda parte di luglio ed è proseguita abbastanza lentamente nel mese di agosto. Per quel che riguarda le temperature estive siamo di fronte ad una annata nella norma.
Il mese di settembre in particolare ha visto un susseguirsi di giornate soleggiate ma con una grande escursione termica fra giorno e notte, che ha consentito di portare ad una corretta maturazione fenolica e aromatica le uve del nostro territorio.
La vendemmia delle uve a bacca rossa è iniziata a metà settembre e si è conclusa a metà ottobre. Anche se è sempre difficile dare una valutazione subito dopo aver portato le uve in cantina, il Chianti Classico 2018 dovrebbe essere un’annata da 4/5.
Dopo l’annata siccitosa del 2017 che ha visto nel Chianti Classico una riduzione della produzione di circa il 30%, nel 2018 per il Chianti Classico si prospetta un ritorno a una quantità di vino prodotto nella media.
Siamo soddisfatti quindi sia da un punto di vista di quantità che di qualità delle uve portate in cantina.