“La Vigna di San Martino in Argiano” è un progetto nato nel 2012. Siamo due amici, Andrea Toccaceli agronomo e Giampaolo Chiettini enologo, che hanno cercato e trovato un vigneto interessante per produrre Chianti Classico di qualità. Il vigneto di un ettaro di superficie, si trova nel comune di San Casciano in Val di Pesa. Il suolo Il vigneto si trova in parte sul colmo e in parte sul pendio di una collina a 300 metri sul livello del mare. Il substrato è costituito da ciottoli di pliocene e ghiaie intervallate da sabbie di origine marina. Dal punto di vista della tessitura è costituito da: sabbia 35%, limo 37%, argilla 28%. Lo scheletro (ghiaia e ciottoli fino a 50 centimetri di diametro) è presente in tutto il vigneto, soprattutto nella parte bassa. Il terreno è mediamente profondo e molto ben drenato. Il vigneto è stato piantato in due fasi, nel 2013 e nel 2014 con Sangiovese, Trebbiano toscano e Malvasia. La densità d'impianto è di 5.900 piante ad ettaro. La produzione di vino per la bottiglia è cominciata a partire dalla vendemmia 2017. Il vigneto è in conduzione biologica dal 2012. Il Chianti Classico Riserva DOCG è prodotto con uve Sangiovese al 100%. Le uve vengono raccolte nella seconda metà di settembre. La fermentazione avviene con lieviti indigeni, la macerazione è di 20/25 giorni. Subito dopo la pressatura, il vino passa in legno usato da 500 litri dove rimane fino all'imbottigliamento che avviene la seconda primavera dopo la vendemmia. Il Vin Santo del Chianti Classico DOC è prodotto da uve Trebbiano toscano e Malvasia bianca, raccolte nella prima metà di settembre. Le uve vengono poste sui graticci per l’appassimento dove rimangono fino a gennaio. A gennaio, dopo la pressatura, il mosto viene messo in caratello per la fermentazione e l’affinamento. Il vino viene imbottigliato dopo 5 anni. L'etichetta A cento metri dalla vigna, si trova la chiesa di San Martino ad Argiano, in cui, fino agli anni novanta del secolo scorso, si trovava un dipinto dei primi del 1600 del pittore Fabrizio Boschi (ora il dipinto è nel Museo di Arte Sacra di San Casciano). La nostra idea è stata di usare il dipinto per le etichette dei vini.